Villa Pisani a Montagnana
La Villa-Palazzo progettata dal Palladio si trova a Montagnana vicino al Castello di San Zeno
Palazzo Pisani, conosciuto anche come Villa Pisani, venne commissionato da Francesco Pisani ad Andrea Palladio nella seconda metà del Cinquecento.
Francesco Pisani, nobile veneziano dallo spiccato gusto per l’arte, fece edificare a Montagnana una residenza che doveva essere sì una dimora che riflettesse il suo gusto sofisticato, ma soprattutto il centro propulsore delle sue attività; per questo scelse il migliore architetto dell’epoca, nonché uno dei più grandi della Storia dell’architettura italiana.
La struttura di Villa Pisani costituisce una delle prime applicazioni del modello palladiano che rappresenta i volumi dell’universo platonico: il cubo dell’edificio è diviso da colonne doriche e ioniche, in stile rinascimentale, sovrastate da timpano, e a metà altezza è ornato tutt’attorno da un’elegante fregio a bucrani.
L’edificio si sviluppa su due piani: il primo piano ospitava gli appartamenti padronali, mentre il piano terra era dedicato agli affari e alla quotidianità del centro amministrativo.
Al suo interno, Villa Pisani ospita Le Stagioni, quattro statue attribuite allo scultore trentino Alessandro Vittoria.
La facciata posteriore che dà verso il giardino si apre con un portico sovrastato da una loggia.
Villa Pisani appartiene oggi a privati.
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