Villa Ca' Conti a Granze
Un maestoso complesso rinascimentale nelle terre della centuriazione romana
Il paese di Granze sorge in una zona che ai tempi dei Romani era probabilmente centuriata.
Il toponimo fa riferimento con tutta probabilità alla raccolta dei prodotti agricoli delle proprietà monastiche benedettine.
Il paese ospita il complesso architettonico di Ca' Conti, edificio cinquecentesco originariamente appartenuto ai benedettini.
Ca’ Conti venne fatta costruire da Alberto Conti, conte di Padova, nel 1580, che ne fece casino di caccia e residenza estiva.
La villa venne acquistata verso la fine dell’Ottocento dai Marchesi Rusconi Camerini che la trasformarono in azienda agricola. Oggi la villa è proprietà di Francesco Rusconi Camerini.
L’edificio, tutto circondato da mura, venne fatto costruire in stile palladiano, con il tipico pronao aggettante cui si accede attraverso la maestosa gradinata. Nel salone d'ingresso campeggia lo stemma della famiglia Conti, che dà il benvenuto al visitatore e lo conduce alla scoperta degli splendidi affreschi cinquecenteschi e delle decorazioni ottocentesche di Vittorio Biasin.
Del complesso fanno parte un affascinante giardino all'italiana, con statue e piante secolari, un oratorio ancora attivo, una splendida barchessa, ed è circondato dai terreni dell'azienda agricola di famiglia.
La Villa è dotata di un parco all'italiana, tipico delle ricche abitazioni di epoca tardo-rinascimentale: un giardino caratterizzato dalla ripartizione ordinata degli spazi attraverso l'utilizzo di filari alberati e siepi di cespugli sempreverdi, numerose piante secolari e statue.
Oggi la villa è aperta al pubblico e i suoi ambienti sono dedicati a ricevimenti, degustazioni ed eventi e visite guidate.
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020
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