Palazzo Sammicheli
Un edificio cinquecentesco di pregio ospita la sede del Comune di Montagnana
Il palazzo che ospita il municipio di Montagnana è conosciuto come Palazzo Sammicheli perché attribuito al grande maestro veronese Michele Sammicheli (1484 – 1559).
Seppure la paternità sia discussa e la datazione incerta, la costruzione è indubbiamente risalente al XVI secolo.
Quel che è certo invece è che nel 1593 un furioso incendio ne distrusse la parte superiore, che dovette essere ricostruita.
All’interno, l’ala nobiliare ospita la sala consiliare che senza dubbio rappresenta l’ambiente di maggior ampiezza e pregio artistico dell’edificio.
Qui, le decorazioni in legno del soffitto vennero eseguite nel 1605 dal noto intagliatore Marcantonio Vanin.
I progettisti, per evitare l’effetto di pesantezza dato dalla presenza della vicina loggia medievale, crearono la piazzetta antistante arretrando l’edificio di alcuni metri.
Pertanto, il punto di osservazione migliore si trova nella parte posteriore, dove la struttura del palazzo risalta in tutta la sua imponenza.
La struttura di Palazzo Sammicheli presenta una perfetta definizione degli spazi e nettezza del disegno.
Al piano terra, dove un tempo si trovavano le carceri, ora vi sono gli uffici del comune.
L’edificio è dotato esternamente di portico bugnato e di un elegante scalone che conduce al piano superiore.
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