Parete del Monte Pirio
Palestra di roccia per gli amanti della montagna e incantevole vista panoramica
La parete del monte Pirio rappresenta un esempio tipico di corpo eruttivo trachitico che si è immesso in una frattura apertasi tra le marne euganee di tipo basaltico. La sua particolare morfologia ha permesso di differenziarsi dal paesaggio circostante, diventando uno splendido punto panoramico che è possibile raggiungere attraverso il sentiero n.1 dell'Alta Via. La parete è palestra di arrampicata del CAI.
Il percorso in alcuni tratti si presenta abbastanza ripido, e lungo la cresta del colle ammirerete la vista di Rocca Pendice, l'insieme dei colli del Lonzina e scorgerete le caratteristiche ex cave di riolite. Molti gruppi di scalatori si cimentano nella scalata della parete perché adatta a principianti ed esperti che si mettono alla prova nei punti più impervi.
L'arrampicata è composta da circa 24 itinerari che portano ai quattro pilastri denominati la Grande, la Piccola, la Gialla e la Lama.
Sulla sommità del monte Pirio si trovava una Madonnina di bronzo posta proprio per proteggere gli escursionisti dei Colli Euganei, ma che a quanto pare è stata rubata. Il dissenso del Presidente della Montagna e dei volontari che si sono occupati di collocarla in cima al colle è stato enorme, anche perché il gesto ha offeso tutti gli escursionisti montani, abituati a sostare in corrispondenza di croci o simboli religiosi. Probabilmente non tutti accettano che quest'ultimi vengano collocati nei luoghi dove la natura regna incontrastata.