Sorgente delle Volpi
Una fonte spontanea nel fitto della vegetazione lungo il sentiero n. 9 del Monte Venda
Praticando il sentiero n. 9 del Monte Venda, nei pressi del sito dei “Maronari del Venda”, si possono scorgere concentrazioni rigogliose di felce che segnalano la presenza di una zona umida: si tratta del laghizzolo del Venda, un piccolo stagno che accoglie libellule, girini e varie specie di anfibi.
Proseguendo sul sentiero, di lì a poco si giunge alla sorgente delle volpi, una piccola fonte naturale in mezzo alla vegetazione, in cui l’acqua non viene mai assorbita dal terreno.
Deviando dal sentiero principale, nelle vicinanze della sorgente delle volpi, si trova un anfratto di roccia, più difficile da raggiungere, lungo una via più impervia: questa cavità è conosciuta come “Tana della Volpe” e veniva usata come nascondiglio durante la guerra.
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